TITO MARCONI

Primo Presidente di Cinecittà del dopoguerra

Originario di Costacciaro, Tito Marconi (1897-1967) fu esercente cinema a Roma, Presidente di Cinecittà nel 1948, e poi di nuovo Presidente di Cinecittà dal 1950 al 1958. Sotto la sua guida, Cinecittà divenne quella mitologica fabbrica dei sogni come la ricordiamo oggi.

La comunità di Costacciaro, grazie all’impulso dello stesso Marconi, è stato un grande indotto di manodopera per Cinecittà. Diverse e numerose maestranze della fabbrica dei sogni provenivano infatti proprio da Costacciaro.

Se per decenni, dunque, la direzione è stata da Costacciaro a Cinecittà, oggi è arrivato il momento di fare il percorso inverso, da Cinecittà a Costacciaro, riportando a casa, nel suo luogo d’origine, quell’immenso bagaglio di arte, di sapere e di ricordi che hanno fatto sì che la storia di un grazioso borgo umbro si intrecciasse per sempre con la storia del cinema mondiale.

Ed è questo il motivo per cui il Tito Film Festival ha come sottotitolo “Da Costacciaro a Cinecittà, Andata e Ritorno”.

Jayne Mansfield bacia affettuosamente Tito Marconi. Enrico Bomba ride
Andreotti e gruppo di personalità politiche visitano il cantiere del set di "Quo Vadis?" a Cinecittà guidati da Tito Marconi
Tito Marconi e Franco Evangelisti all'uscita di uno stabilimento della città del cinema